“Il dibattito cittadino cui ha dato seguito l’ultimo Consiglio Comunale sulle recenti emergenze nella comunità dei Caminanti ha diviso i cittadini di Noto in due posizioni: quelli favorevoli al ripristino urgente della Legalità; quelli che invocano misure strutturali di Inclusione sociale.”
Secondo Alì, candidato nelle ultime amministrative nelle fila di Passione Civile e suo membro attivo, sarebbe necessario imboccare ambedue le strade: provvedimenti nella direzione della Legalità e della Solidarietà: .
Per la gravità della situazione agire nello stesso tempo con il bastone e la carota.
“Ma nessuna azione pubblica si attuerà senza una CABINA DI REGIA, fino a quando mancherà nella nostra città un cervello pensante 365 giorni l’anno.
E a proposito di “central brain”, devo dire che mi impressiona molto l’assordante silenzio dei Consiglieri Comunali sulla problematica dei Caminanti; eppure si trattava di un argomento all’ordine del giorno e perciò avrebbero avuto i signori Consiglieri tutto il tempo per prepararsi ad intervenire. Un solo Consigliere (Leone), che apporta argomentazioni di pregio, è la classica noce nel sacco, non serve a far vibrare di suoni e significati l’aula consiliare.
Un consiglio benevolo e paterno sento di rivolgere ai giovani Consiglieri comunali: studiate e preparatevi a formulare soluzioni concrete e competenti ad argomenti di tale importanza per la Città. Capisco che il Consigliere non è un tuttologo, ma abbia l’umiltà di rivolgersi a chi ha esperienza e preparazione tecnica. I Cittadini l’hanno votato per questo.